Vuelta a España 2024, Sepp Kuss approva la tattica della sua squadra: “La Bora è favorita, se iniziassimo ad aiutarli da subito non sarebbe la mossa migliore”
Sepp Kuss conclude nel gruppo Maglia Rossa la sesta tappa della Vuelta a España 2024. Al termine della sesta frazione, in cui la fuga ha avuto la meglio, il corridore della Visma|Lease a Bike ha commentato l’esito della tappa, che presenta molte analogie proprio con la tappa numero 6 dello scorso anno, quando lo stesso statunitense vinse con un vantaggio di circa 3 minuti sul gruppo dei migliori che gli permise di indossare la maglia rossa che portò fino a Madrid. Pur essendo rimasto lui stesso molto attardato dal vincitore di tappa e nuovo leader della classifica Ben O’Connor (Decathlon AG2R La Mondiale), il classe 1994 non si rammarica della sua scelta, condivisa con diverse altre squadre, di non aiutare la Red Bull – Bora – hansgrohe nell’inseguimento della fuga.
“Quasi ogni anno c’è una fuga come questa, in cui si prende grande vantaggio. – spiega il 29enne – C’erano molti corridori in fuga, tutti avevano perso tempo in precedenza, quindi ci sono analogie con l’anno scorso [quando Kuss vinse la tappa, ndr]. Quindi è il posto perfetto dove essere per guadagnare molto tempo. Sicuramente sarà molto difficile recuperare quel tempo. Ben è un corridore forte nei Grandi Giri“.
Riguardo alla mancata collaborazione, infine, il nativo di Durango aggiunge: “Penso che tutti sappiano che la Bora è favorita. Quindi bisogna metterli sotto pressione, se iniziassimo ad aiutarli subito non sarebbe la mossa migliore. Spetta ai favoriti della corsa usare la loro squadra. Ma nessuna squadra vuole uno come O’Connor così avanti. Quindi, tanto di cappello a lui”.
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